Materiali per protesi: le corone in Zirconia

Da quando sono state introdotte le protesi dentali, i dentisti hanno ricercato sempre nuovi materiali da utilizzare per la loro realizzazione.
La ricerca del materiale “perfetto” è cominciata a partire da osso e legno, per poi arrivare più recentemente all’oro e quindi alla ceramica/porcellana.
Da più di 100 anni ormai la ceramica è la scelta più frequente in questo campo e, a partire dagli anni ’50 del XX secolo, sotto la sua superficie è stata introdotta una guaina di metallo; in modo da migliorare decisamente le prestazioni della protesi in termini di resistenza. Stiamo parlando della cosiddetta “corona in metallo-ceramica”, ancora oggi molto diffusa.
Cos’è la Zirconia?
Con l’avanzare del progresso tecnologico negli ultimi anni si sta imponendo sul mercato la Zirconia. Il nome scientifico corretto è Ossido di Zirconio (ZrO2), ovvero un elemento metallico che, combinandosi con l’ossigeno, diventa un materiale dalle proprietà ideali per l’impiego in campo dentario-protesico, garantendo estrema durezza e colore bianco.
La Zirconia unisce quindi le migliori caratteristiche dei materiali comuni:
– La resistenza dei metalli
– La biocompatibilità dell’oro
– Il candore della porcellana
Per tutti questi motivi la Zirconia è sempre più utilizzata per realizzare protesi dentali.
Come si fa una corona in Zirconia?
I metodi principali per la realizzazione di corone in Zirconia sono due:
– Il primo metodo prevede che la corona venga consegnata a uno studio odontotencnico sotto forma di un blocchetto cubico. Il professionista, con l’aiuto di una fresa computerizzata, modellerà il cubo sagomandolo come da indicazioni dell’odontoiatra. A lavorazione ultimata si avrà quindi una corona già pronta per essere cementata;
– Il secondo metodo prevede invece che la corona venga ultimata senza partire da un blocco già esistente di Zirconia, bensì realizzandola “a livelli” fino a raggiungere la forma e la dimensione desiderata. Attraverso questa tecnica, detta “stratificazione”, il prodotto finito sarà del tutto personalizzato in base alle esigenze del paziente.
In entrambi i casi, grazie alla durezza di questo materiale, le corone realizzate in Zirconia sono meno spesse di quelle in metallo-ceramica; per questo motivo, richiedono una minore ablazione del tessuto del dente naturale che dovrà fare da pilastro per la protesi.
I vantaggi delle corone in Zirconia
– Sono più conservative, nel senso che richiedono di fresare meno millimetri di spessore del dente naturale che dovrà accoglierle;
– L’aspetto estetico è eccezionale. Inoltre, è completamente eliminato anche il problema del “bordino nero” che spesso caratterizza le corone in metallo-ceramica;
– Eccellente biocompatibilità, che elimina il rischio di allergie;
– Bassa conduttività, con eliminazione della sensibilità in caso di assunzione di cibi molto freddi o molto caldi.