Ortodonzia Per Bambini

Ortodonzia per bambini

L’infanzia e l’adolescenza sono i periodi migliori per intervenire a livello ortodontico, in quanto sono gli anni in cui lo sviluppo delle ossa cranio-mandibolari è ancora in corso; sviluppo che può venire indirizzato dall’ortodontista, per fare in modo che il paziente abbia una bocca ben formata da adulto. Vediamo dunque alcune informazioni utili sull’ortodonzia per bambini.

A che età bisogna portare il bambino dall’ortodontista

Se si inizia a notare nel proprio bambino un affollamento tra i denti, l’errore più comune in cui si rischia di incorrere è pensare che sia una problematica che si risolverà con la crescita. Purtroppo non è così: esattamente come una carie o un ascesso, i problemi ortodontici non si risolvono mai da soli ma, al contrario, tendono ad aggravarsi. È importante che il bambino sia visitato da un ortodontista entro i primi anni delle scuole elementari, periodo in cui all’interno della bocca coesistono sia denti da latte che permanenti. Il dottore potrà così avere un quadro dell’evoluzione della bocca del piccolo paziente, per decidere se intervenire o aspettare e sorvegliare lo sviluppo della situazione tramite visite periodiche.

La Malocclusione

Con il termine malocclusione si intende la scorretta sovrapposizione dell’arcata superiore e di quella inferiore (quindi della mascella con la mandibola). La malocclusione ha diverse possibili cause: al primo posto c’è la genetica, poi i disturbi dello sviluppo (ad esempio un grave trauma fisico, oppure delle cattive abitudini come succhiare troppo a lungo il pollice/ciuccio o respirare esclusivamente attraverso la bocca). Le malocclusioni possono essere intercettate da un ortodontista già prima dei 10 anni di età, e curate efficacemente ripristinando l’equilibrio dento-scheletrico. Più avanti con l’età, l’intervento con un semplice apparecchio potrebbe non essere sufficiente e, in tal caso, diverrebbe probabile la necessità di sottoporsi a trattamenti chirurgici.

L’espansore palatale

L’espansore palatale è un dispositivo fisso che consente l’allargamento dell’osso palatino del bambino, per risolvere problemi di palato stretto e affollamento dentale nell’arcata superiore. La fascia di età ideale varia dai 5-6 anni fino ai 9-10 anni. L’età del paziente è un fattore imprescindibile, poiché fino a circa 11-12 anni le ossa del palato sono facilmente malleabili; successivamente le ossa del palato si fondono diventando impossibili da modificare, se non con un’operazione chirurgica.

I denti e la postura

Un’armoniosa crescita ossea della bocca è di grande importanza non solo per lo sviluppo del cavo orale, ma anche per fare in modo che il bambino abbia una postura corretta: infatti, il rapporto tra bocca, sistema muscolo/scheletrico e postura è ormai ampiamente riconosciuto e la fase di crescita costituisce un momento decisivo. La valutazione dell’ortodontista serve a verificare, quanto prima possibile, gli eventuali squilibri che stanno emergendo nell’area craniofacciale del bambino. Intervenire in tempo non ritardando la prima visita dall’ortodontista è importante per correggere un’alterazione funzionale della bocca, che altrimenti potrebbe influenzare negativamente anche lo sviluppo posturale.

30 Marzo, 2022